Il direttivo del Partito democratico di Capaccio Paestum ed il gruppo consiliare composto dai consiglieri di minoranza Pasquale Cetta, Nino Pagano e Franco Tarallo ha incontrato, mercoledì 10 settembre, il deputato del Pd Donato Pica, per discutere in merito alle modifiche della legge regionale sul Piano Casa. Si riporta di seguito la nota integrale inviata: “In relazione alle modifiche della legge regionale n. 19 /2009 sul Piano Casa, introdotte recentemente con il collegato alla legge finanziaria, il Circolo Cittadino del PD ha ritenuto di incontrare mercoledì scorso l’On. Donato Pica per sottoporre alcune gravi questioni e per dare ascolto alle tante doglianze dei cittadini. L’ufficio tecnico del nostro Comune ormai da circa cinque anni ha dimostrato ampiamente i propri limiti nell’istruire le pratiche presentate per il Piano Casa, alcune delle quali dopo alcuni anni di giacenza ancora oggi sono in attesa di definizione del procedimento. Il Sindaco più volte ha riferito che il problema era riconducibile al solo fatto che i responsabili dell’ufficio hanno timore a firmare i permessi e per questo non avrebbe potuto farci niente. Sta di fatto che le pratiche ad oggi approvate sono pochissime e tanti cittadini sono sempre più scoraggiati a presentare le istanze visti le conclusioni e i tempi imposti dall’ufficio. Tutto ciò però ha visto gli stessi responsabili solerti nell’inviare ai cittadini interessati, richieste di dimostrazione del titolo di imprenditore agricolo durante il mese di agosto, appena dopo quindici giorni dall’approvazione dalla norma Regionale. Come mai tanta fretta? forse per chiudere sbrigativamente i procedimenti ancora sospesi? E poi, come per legge, perché sul sito del Comune non sono più pubblicati anche gli estremi dei tecnici progettisti per i permessi che si rilasciano? Sta di fatto che probabilmente solo a Capaccio viviamo momenti di grande sconforto e incertezza, dove anche il settore edilizio è stato messo in ginocchio dall’inaccettabile attività (o presunta inattività) dell’ufficio e dalla sconsiderata azione amministrativa di questa maggioranza. E’ stata pertanto sottoposta all’attenzione dell’On. Donato Pica la necessità e l’urgenza di intervenire in sede Regionale come Gruppo Politico del PD, per chiedere l’immediata revoca della modifica al testo approvata poco più di un mese fa, con la quale è stato previsto che nelle zone agricole possono ora chiedere il cambio di destinazione d’uso solo gli imprenditori agricoli, mentre per le attività ad integrazione del reddito agricolo è stato previsto il cambio di destinazione d’uso per gli agriturismo esclusivamente per i fabbricati esistenti. Quanto approvato dalla Regione Campania è palesemente in contrasto non solo con lo spirito ma con le norme stesse della legge, visto che al secondo comma è previsto l’incremento del volume esistente della normativa. E’ stato messo in evidenza anche il tema della incongruità e per molti aspetti della incostituzionalità del provvedimento approvato, visto che le modifiche sono state previste dopo ben cinque anni di vigenza della precedente disposizione, durante i quali sono stati rilasciati numerosi permessi di costruzione, non del nostro ma di tanti altri comuni. L’on. Donato Pica si è dimostrato immediatamente disponibile di farsi carico delle questioni illustrate e si è dichiarato di proporre ben volentieri in sede regionale la richiesta di revoca delle modifiche approvate con il collegato alla finanziaria e per questo ha dato ampie assicurazioni sull’impegno dell’intero Gruppo Politico Regionale del partito. Preso atto degli impegni assunti, il Circolo Cittadino e i Consiglieri Comunali del PD proporranno a giorni all’On. Pica un documento nel quale saranno riportati i temi affrontati e le questioni più urgenti, affinché si possano evitare ulteriori disagi ai cittadini e a quelli Capaccesi in particolare.